Pacchetto investimenti Linea green

PREMESSE

Il Pacchetto investimenti è una misura di finanziamento agevolato per le imprese, che rientra nel FESR – Fondo europeo di sviluppo regionale. La Linea green intende agevolare l’attivazione di investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese, per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione.

 

RIFERIMENTI NORMATIVI

La misura di Regione Lombardia è attivata nell’ambito dell’azione “Sostengo all’efficientamento energetico degli edifici e/o impianti produttivi delle imprese”, con l’ obiettivo specifico di “Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra”dell’Azione “Un’Europa più verde, a basse emissioni di carbonio e in transizione verso la de-carbonizzazione e la resilienza” delProgramma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione al presente bando le PMI e le grandi imprese (queste ultime esclusivamente entro e non oltre il 28 luglio 2023) con sede operativa oggetto dell’intervento costituita in Lombardia o ivi da costituirsi entro il momento di concessione dell’agevolazione.

I progetti presentati dai Soggetti richiedenti devono comportare una riduzione di almeno il 30% delle emissioni di gas ad effetto serra annue (espresse in kg di CO2e/anno), relative al periodo 01/01/2022 – 31/12/2022 rispetto alle emissioni di gas ad effetto serra dirette e indirette che il Soggetto richiedente prevede di emettere in un anno solare dopo larealizzazione dell’ investimento oggetto del Bando.

REQUISITI

  • Essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese; 
  • Con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscalipresentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio); 
  • Rientrare nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione del Fondo Centrale di Garanzia; 
  • Essere in regola con il DURC. 

SONO ESCLUSE LE IMPRESE

  • Afferenti al codice primario o prevalente Istat Ateco 2007 sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca); 
  • Afferenti al codice primario e/o secondario Istat Ateco 2007 sezione K (Attività finanziarie e assicurative); 
  • Attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, ossia operanti in tutti i settori corrispondenti ai codici primari o prevalentiricompresi nella sezione C (codice 12) e nella sezione G (codici 46.35,46.39.20, 46.21.21, 47.26) della classificazione delle attività economiche Istat Ateco 2007;
  • Le ulteriori esclusioni derivanti dalla normativa comunitaria e nazionale sono specificate nel Bando.

DOTAZIONE FINANZIARIA

CARATTERISTICHE
DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione si compone di: 

 

a) una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termineerogato dai Soggetti Finanziatori che hanno sottoscritto apposita convenzione. 

 

    • Il finanziamento, finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento, è erogato dai Soggetti Finanziatori fino all’importo massimo di euro 9 milioni per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (con provvedimento di concessione emanato entro il 31 dicembre 2023, nell’ambito del regime 3.13), dopo tale data (per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023 e in tutti i casi in cui l’agevolazione è concessa dopo il 31 dicembre 2023) l’importo massimo è pari a euro 2,85 milioni. Il finanziamento ha una durata compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni (incluso l’eventuale pre ammortamento di massimo 24 mesi). 
    • La garanzia regionale, rilasciata da Regione Lombardia a favore del Soggetto Finanziatore, coprirà a prima richiesta, il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento e sarà comunque rilasciata a favore dello stesso nel limite del 22,5% dell’importo totale dei finanziamenti concessi (dal Soggetto Finanziatore)nell’ambito dell’iniziativa.

b) un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento, la cui intensità varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato.

Spese ammissibili

Gli investimenti devono essere finalizzati alla realizzazione di interventi diadeguamento e rinnovo degli impianti produttivi, con il ricorso ad energierinnovabili. Il progetto deve essere dettagliato in una diagnosi energetica cheriportarti in modo evidente la riduzione delle emissioni di almeno il 30%. Ilprogetto deve consistere in un investimento dedicato all’efficientamentoenergetico degli impianti produttivi per trasformare radicalmente il processoproduttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Saranno ammissibili, alnetto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente allapresentazione della domanda: 

Impianti fotovoltaici

per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo.

*esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa sotto-riportate.

 

Acquisto e installazione di macchinari, impianti diproduzione, attrezzature ed hardware

necessari per il conseguimento delle finalità progettuali, in sostituzione diquelli in uso presso la sede oggetto di intervento, ovvero funzionali alraggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati.

Altri costi

opere murarie, opere di bonifica ed impiantistica, se direttamente correlate e funzionali all’installazione, nel limite del 20% di tali voci di spesa; 

costi di formazione relativi al progetto presentato; 

spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento(progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche e diagnosienergetiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20%; 

spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle speseammissibili.

    Presentazione delle domande

    La domanda di partecipazione, corredata dalla delibera di finanziamento di un Soggetto Finanziatore e dalla diagnosi energetica redatta in conformità alla norma UNI EN 16247, deve essere inviata esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi online a partire dal 17 maggio 2023 sino ad esaurimentodella dotazione finanziaria.

    L’agevolazione è concessa mediante una procedura valutativa a sportello (art. 5 del D.Lgs n. 123/1998 e s.m.i.), secondo l’ordine cronologico di invio al protocollo delle Domande sulla piattaforma Bandi online, che prevede unafase di istruttoria formale e, per le Domande che la superano, una fase divalutazione tecnica.

    La domanda, corredata dell’attestazione dell’avvenuta delibera di finanziamento da parte di un Soggetto finanziatore, secondo il format allegato al Bando (Allegato D.13.b Schema di attestazione di delibera bancaria), può essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma Bandi online.

    L’istruttoria delle domande è svolta dal Soggetto gestore e si conclude conl’adozione dei provvedimenti di ammissione all’agevolazione o non ammissione delle Domande presentate, entro un termine massimo di 120 giorni solari e consecutivi decorrenti dalla data di presentazione, salvo sospensione dei termini per richieste di integrazioni. 

     

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